La strana coppia: Best e la Regina Vittoria
La statua dedicata al pallone d’oro, stella del Manchester United sarà interamente finanziata dai suoi tifosi che già in occasione dei funerali avevano dimostrato tutto il loro affetto per ‘quinto Beatle’ durante i suoi funerali, dove piu’ di centomila persone gli avevano reso omaggio, e anche in vita mentre combatteva contro l’alcool.
‘Questa campagna è un’occasione unica per celebrare un’ icona del calcio come George, e sono felice che aderiscano tifosi e calciatori di tutto il mondo’, ha detto l’ attaccante del Leeds United David Healy, che presiede alla raccolta fondi.
Ormai è certo, Best è entrato a far parte della storia di Belfast in maniera incancellabile: dopo che nei mesi scorsi gli era stato intitolato l’aeroporto della città, una settimana fa, l’ Ulster Bank ha annunciato che emettera’ delle banconote da 5 sterline con l’effigie del calciatore, mentre a settembre, in un’asta da Christie’s, e’ stata aggiudicata a 35mila euro la maglia del Manchester United indossata da Best nella partita in cui, nel 1970, segno’ 6 gol al Northampton. Per i familiari di Best erigere una statua in suo onore e’il miglior riconoscimento possibile, come emerge chiaramente dalle parole della sorella del campione Barbara McNarry: ‘Ringrazio David Healy per cio’ che sta facendo, tutto cio’ contribuira’ a rendere George un’ icona del nostro paese’.
Best, torna nella sua Irlanda
George Best torna a casa, la sua Irlanda. E’ atterrato all’aeroporto militare Aldergorve, l’aereo privato con la bara contenente la salma dell’ex-calciatore del Manchester. Ad accompagnare George nell’ultimo viaggio Calum, il figlio, e Phil Hughes, l’agente della leggenda. La bara, avvolta in una bandiera del Manchester United, scortata dalle note di due cornamuse del Field Marshall Montogomery, questa notte sarà ospitata nella casa del papà, Dickie (87 anni). Lungo applauso dello staff militare e civile dell’aeroporto al passaggio dell’automobile con la bara.