SHOCK: Pedofilo bacia vittima prima che muoia

SHOCK: Pedofilo bacia la sua vittima di 15 mesi

Barry McCarneyBarry McCarney, 33 anni, entra correndo nell’ospedale di Erne, in Irlanda del Nord con in braccio Millie, di soli 15 mesi. Le videocamere riprendono tutta la scena e il ‘bacio’ dell’uomo alla piccola bambina, figlia della sua compagna.
Immagini datate 10 dicembre 2009, che ora stanno facendo il giro del mondo, dopo la notizia diffusa dal Daily Mail che ritrae il bacio del mostro alla sua vittima. L’uomo che sembra soccorrere la bambina in realtà è il suo assassino.
Abusata a soli 15 mesi, la piccola è deceduta a causa delle terribili violenze sessuali subite, sevizie indescrivibili, tanto che l’autopsia ha riscontrato 21 costole incrinate, di cui almeno 7 sarebbero state ‘sollecitate’ almeno dieci giorni prima della morte. L’omicidio commesso da Barry McCarney, è stato definito dal giudice ‘quasi oltre la comprensione’.
 

Pedofilo bacia vittima

McCarney, accusato di omicidio, violenza sessuale e lesioni personali gravi, dovrà scontare l’ergastolo, lui che aveva tentato di scaricare la colpa sulla madre della bimba Rachael Martin non è stato creduto dalla giuria. Durante la lettura del verdetto, Rachael Martin singhiozzava in maniera incontrollata sul banco degli imputati e ripeteva: “Grazie, grazie, giustizia è stata fatta per mia figlia”.
I giudici si sono riuniti per tre ore, con l’intento di raggiungere un verdetto unanime, in merito ad una vicenda che ha letteralmente sconvolto il Regno Unito.
Il capo della NSPCC, Neil Anderson, ha detto che il caso Millie, sarà ricordato come ‘uno dei casi più orribili di abusi su minori’ commessi nel paese.
Per saperne di più
– Pedofilia in Irlanda