Hamburger contaminati in Parlamento a Londra
Il caso degli hamburger contaminati è finito in Parlamento, si tratta di carne di manzo contenente parti di altri animali, in maggioranza cavalli, ma sono stati trovati in alcuni casi, anche frammenti di maiali e conigli.
Una vera ‘tortura’ per i consumatori inglesi che fanno della carne equina un tabù, più culturale che religioso perché il cavallo è da sempre considerato un animale quasi di culto.
Nel mirino sono finiti i grandi supermercati Tesco, Iceland, Lidl e Aldi, che hanno messo in commercio il prodotto proveniente dall’Irlanda sul mercato inglese. L’indignazione popolare, ha di fatto mosso le autorità sanitarie britanniche, tanto che sono dovute intervenire per far fronte alla situazione e rimuovere i lotti degli hamburger contaminati.
Hamburger contaminati
Ci saranno probabilmente delle condanne penali, è quanto auspica il sottosegretario per l’Agricoltura e Alimentazione, David Heath, anche se dovranno essere applicate nuove norme, per garantire maggior tracciabilità dei prodotti di carne macinata, come nel caso degli hambuger contaminati appunto. Ora spetterà alla Food Standards Agency (Fsa), occuparsi di preparare un nuovo piano per inasprire i controlli sull’importazione della carne in Inghilterra.
Gli interventi in Parlamento sono stati diversi, il laburista Mary Creagh ad esempio, ha ‘portato’ la rabbia dei consumatori, sottolineando che mangiare il cavallo resta un forte tabù culturale nel Paese. Le percentuali di carne di cavallo, trovate nelle analisi del DNA mostrano una percentuale pari al 30% e provengono da stabilimenti che si trovano nello Yorkshire (Inghilterra), e a Liffey Meats e Silvercrest Foods in Irlanda.
E mentre Tesco, lancia una campagna sui maggiori quotidiani del Paese per chiedere scusa ai suoi clienti, il ministro dell’Agricoltura irlandese, Simon Coveney, precisa che la contaminazione sarebbe da imputare a un additivo importato, usato per produrre gli hamburger e falsamente etichettato o sfuggito ai controlli. La Food Safety Authority of Ireland (FSAI) ha rassicurato intanto i consumatori, precisando che gli hamburger contaminati in Irlanda, non provocano il alcun modo danni alla salute.
Which tastes better: horse or beef?