Lough Erne, resort in vendita dopo il G8
Il Summit in Irlanda del Nord è terminato e si cercano acquirenti per il resort di Lough Erne che ha ospitato i leader mondiali. Per acquistarlo servono 10 milioni di sterline e gli amministratori che si occupano della vendita, hanno fatto sapere che subito dopo l’incontro sono arrivate alcune offerte.
Il complesso era sotto amministrazione controllata dal 2011.
L’hotel a cinque stelle e il campo da golf era stato originariamente messo sul mercato a settembre 2012, ma a seguito di un incendio, vicino la piscina, la vendita fu bloccata. Il resort, inaugurato nel 2007 era stato valutato circa 30 milioni di sterline e quando è finito in amministrazione controllata, i vecchi proprietari dovevano alla Bank of Scotland ancora 25 milioni di sterline.
Resort in vendita dopo il G8
Foto Lough Erne Resort Con 120 camere e suite, il Lough Erne resort ospita al suo interno una sala convegni, spazio per banchetti per almeno 400 persone, cinque punti di ristoro e un centro benessere thailandese. Ci sono inoltre due campi da golf e il Castello di Hume.
In questo luogo hanno sfilato in duemila
Per il primo Summit del G8 in Irlanda del Nord, la polizia nordirlandese ha previsto misure eccezionali anche se David Cameron ha ammesso il profondo cambiamento avvenuto da questi parti, ricordando che un incontro del genere, non sarebbe mai potuto avvenire negli anni passati.
Il G8 si apre oggi e i leader mondiali arriveranno nell’esclusivo Lough Erne Resort di Fermanagh, dove a sorvegliarli oltre agli ottomila agenti, ci saranno a turnazione anche tre droni, pronti ad intercettare qualsiasi attacco terroristico.
A Enniskillen, si attendono circa due mila manifestanti non violenti e come ha voluto ricordare il capo della polizia Matt Baggott, pochissimi di loro saranno stranieri, perché in massa avrebbero scelto la Turchia, come luogo di dissenso, per sostenere le dure proteste degli ultimi giorni contro il premier Recep Tayyip Erdogan.