U2 from 1978 to 1981, ad Asti in mostra foto inedite
In mostra a Palazzo Ottolenghi ad Asti alcuni degli scatti scelti tra le centinaia di fotografie inedite del fotografo Patrick Brocklebank.
Dopo lo straordinario successo dell’esposizione al Dublin Little Museum di Dublino e alla Rock & Roll Hall of Fame di Cleveland, gli U2 tornano protagonisti nelle foto del pluripremiato Patrick Brocklebank. Intitolata «U2 from 1978 to 1981» la mostra documenta i primi anni della band irlandese, dalla nascita al successo. In questi scatti ci sono i momenti iconici nella vita degli U2, immagini accompagnate da numerosi aneddoti su Bono, The Edge, Adam Clayton, Larry Mullen Jr. e i tanti personaggi che li hanno accompagnati durante la loro carriera. Non solo, le immagini evocano l’atmosfera del tempo – una Dublino caratterizzata dall’individualità giovanile, da un talento spontaneo e incontrollato e da un senso di ribellione – e offrono un affascinante spaccato della cultura e dei personaggi della scena musicale di Dublino tra la fine degli anni ’70 e l’inizio degli ’80, fino al biennio seguente che si conclude con il capolavoro Sunday Bloody Sunday (1983).
La mostra è organizzata da Officine Carabà in collaborazione con Libellula Press, con il patrocinio dell’Ambasciata d’Irlanda e del Comune di Asti. Ad ideale completamento della mostra fotografica sarà presente uno spazio, allestito in collaborazione con U2PLACE.COM, che racconterà attraverso video e memorabilia il percorso compiuto dagli U2 dalla fine degli anni 70 fino ai giorni nostri.
L’inaugurazione della mostra si terrà il 22 marzo alle ore 18 presso il Diavolo Rosso di Asti, storico club astigiano adiacente allo spazio espositivo, alla presenza di Patrick Brocklebank e di Andrea Morandi, giornalista e critico musicale autore di “U2 – The Name of Love”.
Patrick Brocklebank: biografia
Patrick Brocklebank ha iniziato la sua carriera come artista grafico e fotografo freelance per “Hot Press”, “In Dublin” e “Sunday Tribune” tra la fine degli anni ’70 e i primi anni ’80. Durante questo periodo ha avuto modo di conoscere e lavorare con molte band locali, tra cui U2 e Virgin Prunes, che ha seguito e fotografato sia per loro, sia per i giornali con cui collaborava e per diverse altre riviste. Dal materiale raccolto in quegli anni e nato “Where the Streets have 2 Names”, un volume alla cui pubblicazione e seguita con enorme successo la mostra allestita a Dublino al “The Dublin Little Museum” ed in seguito alla “Rock ‘n’ Roll Hall of Fame” di Cleveland negli U.S.A. Negli ultimi anni, ha messo in scena anche una serie di mostre, sia personali che collettive, dei suoi dipinti e delle sue opere di grafica, lavorando principalmente negli oli e tecniche miste.
U2 FROM 1978 TO 1981
Palazzo Ottolenghi, Corso Alfieri 350 – Asti
dal 22 marzo al 4 maggio 2015