L’addio di Paul O’Connell
È ufficiale: Paul O’Connell lascia. Il capitano della nazionale di rugby irlandese, dopo l’infortunio alla coscia durante il match di domenica scorsa a Cardiff stadio, annuncia la fine della sua carriera in maglia verde. In settimana, il giocatore irlandese sarà operato.
“Non è giusto” scrive su Twitter Brian O’Driscoll, riferendosi al fatto che la sua carriera si debba interrompere con un infortunio.
Proprio adesso che l’Irlanda è approdata ai quarti di finale, nei Mondiali di Rugby 2015, e dove affrontare l’Argentina.
Ci sarebbe stato tanto bisogno di Paul O’Connell, 36 anni il prossimo 20 ottobre, considerata uno dei migliori giocatori della storia della nazionale.
This is so wrong on many levels. One of the greatest leaders & players of them all. Inspirational. https://t.co/8blR5e2tJp
— Brian O’Driscoll (@BrianODriscoll) 13 Ottobre 2015
Paul O’Connell, carriera
Paul O’Connell chiude con 115 caps in tredici anni, 108 dei quali conquistati con la propria Nazionale e sette in tre tour coi British and Irish Lions, tra l’altro nel 2009 in Sud Africa come capitano della squadra. Ha guidato l’Irlanda in 28 match (17 vittorie, 10 sconfitte, 1 pareggio). Ha vinto il Sei Nazioni tre volte: nel 2009, 2014 e 2015 a cui vanno aggiunti uno Slam nel 2009 e quattro Triple Crown (2004, 2006, 2007 e 2009). Ha anche giocato in quattro Coppe del Mondo consecutive di Rugby a partire dal 2003.