NatWest 2018. Irlanda travolge Italia, che nel finale fa 3 mete
Una sconfitta pesante 56-19, pesantissima. All’Aviva Stadium di Dublino gli azzurri soffrono fino alla fine. Gli irlandesi hanno dominato azzeccando i cambi. L’Italia è riuscita a fare tre mete soltanto nel finale, quando i verdi hanno rallentato il gioco. Purtroppo con il nuovo regolamento, per ottenere un punto di bonus ci sarebbero volute quattro mete e non tre. Così gli azzurri restano a secco, zero punti.
Il ct azzurro O’Shea ha riconosciuto che il match è stato difficile: “Loro sono meglio di noi, lo sapevamo”. Quello che è mancata – secondo i critici – è la reazione, soprattutto nel primo tempo e parte del secondo. “La sfida era grande per noi”, ha ribadito O’Shea sapendo con chi avrebbe avuto a che fare.
Per l’Irlanda le marcature sono di Henshaw, Murray (man of the match), Aki, Earls, ancora Henshaw, Best e Stockdale due volte nel finale. Cinque trasformazioni di Sexton e tre di Carberry. Per l’Italia, le mete sono di Allan, Gori e Minozzi. Due le trasformazioni di Allan.
La meta di Gori
Il XV irlandese: 15 Rob Kearney, 14 Keith Earls, 13 Robbie Henshaw, 12 Bundee Aki, 11 Jacob Stockdale, 10 Jonathan Sexton, 9 Conor Murray, 8 Jack Conan, 7 Dan Leavy, 6 Peter O’Mahony, 5 Devin Toner, 4 Iain Henderson, 3 Tadhg Furlong, 2 Rory Best, 1 Jack McGrath. A disposizione: 16 Sean Cronin, 17 Cian Healy, 18 Andrew Porter, 19 Quinn Roux, 20 CJ Stander, 21 Kieran Marmion, 22 Joey Carbery, 23 Jordan Larmour.
L’Italia in campo: 15 Matteo Minozzi, 14 Tommaso Benvenuti, 13 Tommaso Boni, 12 Tommaso Castello, 11 Mattia Bellini, 10 Tommaso Allan, 9 Marcello Violi, 8 Sergio Parisse (c), 7 Braam Steyn, 6 Sebastien Negri, 5 Dean Budd, 4 Alessandro Zanni, 3 Simone Ferrari, 2 Luca Bigi, 1 Nicola Quaglio (36′ Lovotti).
A disposizione: 16 Leonardo Ghiraldini, 17 Andrea Lovotti, 18 Tiziano Pasquali, 19 Federico Ruzza, 20 Maxime Mata Mbanda, 21 Edoardo Gori, 22 Carlo Canna, 23 Jayden Hayward.
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