Un festival dedicato ai prodotti gastronomici e al sidro, l’Armagh’s Food and Cider Festival in programma dal 19 al 22 settembre 2019 promette di essere uno degli eventi gastronomici di punta del prossimo autunno nell’Irlanda del Nord.
Famosa per la spettacolare qualità dei suoi cibi, per le deliziose varietà di sidro artigianale e per l’attività di un gruppo di dinamici e innovativi chef, la Contea di Armagh, affettuosamente soprannominata “il Frutteto di Irlanda”, è famosa per essere il cuore pulsante della vitale scena gastronomica nordirlandese.

Nel 2012 la croccante mela Bramley di Armagh ha ricevuto lo status di specialità tradizionale garantita dall’UE, aggiungendosi al ristretto gruppo di prodotti blasonati quali lo champagne, il prosciutto di Parma e un’altra specialità di Armagh– l’anguilla del Lough Neagh, inserita nell’elenco l’anno precedente.

La mela Bramley è anche il cuore del famoso festival che si tiene ogni anno nella regione: il Food and Cider Festival torna dal 19 al 22 settembre, e promette un’eclettica varietà di prodotti premiati, eventi unici ed esperienze singolari.

Food and Cider Festival

La forza del Food and Cider Festival sta nel proporre eventi intimi in spazi incredibili, dall’atmosfera di grande charme. Per scoprire la ricca tradizione della melicoltura, ci sono dei tour del sidro di Long Meadow Farm e Armagh Cider Company, grazie ai quali si impara come si gestisce un frutteto e come si producono sidro, succo di mela ed altri prodotti di eccellenza.

Se si è più da mani in pasta, presso la Blackwell House Cookery School si impara a preparare una tipica cena autunnale, oppure si può saltare a bordo di uno degli autobus rossi Routemaster per scoprire come cucinare all’aperto i prodotti locali.

Si può addirittura imparare a raccogliere in natura gli ingredienti per il proprio pasto e poi a cucinarli, e se piace dipingere, ci si può iscrivere ad una delle popolarissime lezioni d’Arte nel Frutteto.

Chi si vuole semplicemente rilassare, Il resort a cinque stelle Newforge House organizza il Cider Discovery Dinner, offre una cena-degustazione da sei portate ispirata alla mela Bramley e Crannagael House. Una bellissima casa georgiana che appartiene ancora alla stessa famiglia che la costruì a metà del diciottesimo secolo, propone addirittura un banchetto in onore del gustoso frutto, il Bramley Apple Banquet.

Ci sono poi due mercati all’aperto per veri intenditori che offrono la possibilità di rilassarsi, fare due chiacchiere in compagnia e gustare i sapori locali mentre per tutti quelli che amano la tranquillità, è d’obbligo una sosta nell’Orchard Retreat della Ardress House, una proprietà del National Trust circondata da frutteti..

Ricca di storia, l’accogliente cittadina di Armagh è famosa per la sua arte ed architettura georgiana, per le due cattedrali dedicate a San Patrizio, per i musei, il planetarium ed il paesaggio circostante nel quale ancora si avverte l’influenza di San Patrizio e degli antichi celti.

[comunicato stampa]

Il programma del festival è fitto: visita il sito ufficiale.

Concerto di Natale con Bono 2018

Anno 2018, Natale, Dublino, Gaiety theatre: Bono, The Edge e altri musicisti irlandesi hanno partecipato alla cerimonia annuale di beneficenza in favore dei 10 mila senzatetto presenti in Irlanda (circa 4 mila sarebbero minori, ndr).

I leggendari musicisti hanno rotto il ghiaccio con ‘Love Is Bigger Than Anything in Its Way’, tratta dal loro ultimo album Songs of Experience, prima di procedere con dei canti natalizi. In particolare sono stati proposti i brani ‘O Holy Night’ e ‘O Night Divine’.

A concludere l’esibizione, il brano degli anni sessanta interpretato da Mariah Carey nel 1994: Christmas (Baby Please Come Home).

 

 

Concerto natalizio 2018

Parte della band U2 si sono ritrovati alla vigilia di Natale davanti al teatro Gaiety, su Grafton Street per una splendida esibizione. Non è una novità, negli ultimi anni questi musicisti ci avevano abituato a performance del genere. Questa volta, i brani eseguiti in forma del tutto gratuita erano finalizzati a raccogliere fondi per i senzatetto dublinesi. Nel dettaglio per la Simon Community, un’organizzazione benefica che aiuta le persone che non hanno un tetto o stanno per finire in strada.

Ad accompagnare i due big c’erano Glen Hansard (che ha eseguito la cover di Faith di George Michael), Damien Rice (che ha scelto Creep dei Radiohead), Danny O’Reilly, Imelda May, Luke Clerkin, il tanto acclamato in patria Mundy e Róisín O.

 

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Ferrara Buskers Festival

Ancorato alle radici ma con la capacità straordinaria di rinnovarsi, la 31esima edizione del Ferrara Buskers Festival, la Rassegna Internazionale del Musicista di Strada in scena dal 16 al 26 agosto 2018, è pronta ad invadere con oltre mille musicisti ed artisti le strade e le piazze del centro storico Patrimonio dell’Umanità UNESCO nello spirito di Dublino.

La capitale irlandese è la città Ospite d’Onore del Ferrara Buskers Festival 2018, celebrata per l’importante valorizzazione che da anni fa dei buskers, con musica ed eventi. Diversi i musicisti che arriveranno dall’Irlanda, pronti a far divertire il pubblico con ballate, melodie, e la tradizionale musica irlandese. Venti i gruppi di Musicisti Invitati, provenienti da tante nazioni del mondo, che si esibiranno durante gli 11 giorni della rassegna.

Il Ferrara Buskers Festival inizierà a Mantova, con la tappa inaugurale del 16 agosto. Segue Comacchio il 17 agosto e poi Lugo di Romagna (RA) il 20 agosto. Nel fine settimana del 18 e 19 agosto e poi dal 21 al 26, i musicisti si esibiranno sul palcoscenico ferrarese, tra il Castello Estense e i bellissimi palazzi e monumenti della città, mettendo in scena oltre 100 spettacoli al giorno. Le 300 formazioni di Artisti Accreditati si esibiscono “a cappello”, senza cachet, come è proprio dello spirito degli artisti di strada. Spetta alla generosità del pubblico ricompensarli per la performance.

Dublino, Città Ospite d’Onore

Dublino è la Città Ospite d’Onore del Ferrara Buskers Festival 2018. La capitale irlandese è stata scelta per l’importante valorizzazione che da anni fa dei buskers, i quali spesso si esibiscono in una delle strade più animate della città: Grafton Street. Ballate, energiche melodie, tradizionale musica irlandese, si potranno ascoltare e danzare anche a Ferrara. Diversi sono i gruppi che arrivano dall’Irlanda o che propongono canzoni e note della verde terra dei celti e dei folletti.

Il legame tra la città estense e Dublino sarà sancito anche dal gemellaggio tra Piazza Trento e Trieste di Ferrara e il dinamico quartiere Temple Bar dublinese. Glen Hansard, musicista ed attore irlandese, vincitore del premio Oscar 2008 per la migliore canzone originale, tratta dal film Once, in cui interpreta un musicista di strada, sarà il Socio Busker Onorario di questa edizione. Lo scorso anno è stata la volta di New York, omaggio alla metropoli che fu di ispirazione alla nascita del festival.

Ferrara Buskers Festival 2018

Come da tradizione, sono 20 i gruppi di Musicisti Invitati, protagonisti del Ferrara Buskers Festival che si esibiranno durante tutti gli 11 giorni della rassegna. Tra le grandi piazze e le vie rinascimentali e medievali di Ferrara – il weekend del 18 e 19 agosto e poi dal 21 al 26 agosto – con loro ci saranno anche più di 300 formazioni di Artisti Accreditati, che si alterneranno sul palcoscenico open air della città.

I musicisti invitati, provenienti dall’Italia, Spagna, Regno Unito, Paesi Bassi, Australia, Repubblica Ceca, Sudafrica, Irlanda, Germania, Macedonia, Stati Uniti, Portogallo, Polonia, Norvegia, Messico, Lettonia e Iran, si esibiranno il 16 agosto a Mantova, scelta come tappa inaugurale del Ferrara Buskers Festival. Un rapporto che si consolida quello tra la città che si specchia sul fiume Mincio dal centro rinascimentale dei Gonzaga, Patrimonio dell’Umanità Unesco come Ferrara, e la città estense.

Il cuore urbano mantovano sarà, infatti, il bellissimo scenario degli spettacoli dei venti gruppi di musicisti a partire dalle 21.00, tra portici, chiese e piazze. La carovana itinerante dei buskers arriverà poi il 17 agosto a Comacchio (ore 21.30), per la storica anteprima fra i ponti monumentali e canali della città sul Parco del Delta del Po. Tappa successiva Ferrara per il primo fine settimana sabato 18 e domenica 19 agosto, raggiungere Lugo di Romagna (RA) lunedì 20 agosto (ore 21.00) e fermarsi a Ferrara da martedì 21 fino a domenica 26 agosto.

Orari spettacoli e Notti Buskers

Gli spettacoli sul palcoscenico del Ferrara Buskers Festival si terranno tutti i giorni dalle 18.00 alle 24.00, ad esclusione di domenica 26, che vedrà gli artisti esibirsi in strada dalle 17.00 alle 20.00 e poi sul palco allestito in Piazza Castello, dove dalle 21.00 a mezzanotte ci saranno i concerti dei musicisti invitati, per la festa finale. Ogni sera, dopo gli show per strada, Puedes presenta le Notti Buskers nel suggestivo Cortile del Castello Estense, con musica ed artisti dalla mezzanotte in poi.

 

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May the Fourth Be With You

Da un’emozionante storia di avventura, la saga di Star Wars continua a ispirare le nuove generazioni e a catturare i cuori e le menti di milioni di persone attraverso un viaggio iniziato nel 1977. Tra le molte galassie della saga c’è anche l’Isola di Smeraldo.
Il viaggio irlandese di Star Wars è iniziato nel 2014 a Portmagee, nella Contea di Kerry, ha attraversato gli oltre 2.000 km della Wild Atlantic, dalle isole sud-occidentali di Skellig, fino al punto più settentrionale dell’Irlanda, Malin Head.
La selvaggia bellezza di Skellig Michael, la leggendaria isola al largo di Kerry, è stata presentata al mondo quando Rey ha finalmente rintracciato, dopo lungo tempo, Luke Skywalker nel film Il Risveglio della Forza.
 

May the Fourth Be With You: il primo festival dedicato a Star Wars

Ora, proprio nel cuore della contea del Kerry, lungo la Wild Atlantic Way, nasce il Primo Festival dedicato interamente a Star Wars: ‘May the Fourth Be With You‘ Festival” dal 4 al 6 maggio 2018. Una festa di tre giorni all’’insegna del divertimento per tutta la famiglia.
Dal promontorio Ceann Sibéal nella penisola di Dingle, diventato sede di cinque capanne extraplanetarie a forma di alveare nel 2016, a Portmagee, quartier generale del cast durante le riprese a Skelligs, questo incredibile Festival avrà qualcosa per ogni membro dell’Alleanza Ribelle.
Eventi per tutte le età che si svolgono tra Ballyferriter, Portmagee e Valentia Island con proiezioni di film, incredibili mostre fotografiche, tour dietro le quinte, gite in barca, degustazioni, passeggiate guidate e molto altro. Quindi, pronti per un’avventura spaziale?

Il tour Experience+Innocence

Dato che non bastavano due date (11 e 12 ottobre, già sold out), ne era stata aggiunta una terza (15 ottobre), ora per celebrare al massimo i Concerti a Milano degli U2, la band ha concordato a sorpresa una quarta serata. L’appuntamento è per il 16 ottobre, sempre al Mediolanum Forum di Assago.
Durante i Concerti a Milano degli U2 andrà in scena sul palco l’Experience + Innocence Tour. I biglietti, per quest’ultima serata milanese, ultimo giorno della tournée italiana, saranno disponibili su Ticketmaster, Ticketone e nei punti vendita mentre saranno disponibili in anteprima per il fan club ufficiale su U2.com dalle 10 di mercoledì 14 febbraio (fino alle 17 di giovedì 15) e per gli iscritti a MyLiveNation su www.livenation.it dalle ore 9 di giovedì 15 febbraio (fino alle ore 17 dello stesso giorno).
I fan che hanno pre-ordinato l’album “Songs of experience“, prima del 30 novembre 2017, su Amazon avranno l’opportunità di partecipare alla pre-sale a partire dalle ore 10 di giovedì 15 febbraio (fino alle ore 17). La vendita generale è prevista dalle ore 10 di venerdì 16 febbraio.

 

Concerti a Milano degli U2. Le tappe: 11, 12, 15 e 16 ottobre 2018

Come un treno in corsa, la band di Dublino sembra non conoscere soste. Reduci dal tour negli stadi per il trentennale di ‘The Joshua Tree’ e dell’Innocence + Experience tour del 2015, gli U2 riprendono con ‘Songs of Experience’ (2017).
Le tappe italiane arrivano dopo Francia, Germania, Spagna, Portogallo, Danimarca e Olanda. Dopo i concerti di Milano degli U2, il viaggio di Experience + Innocence proseguirà in Inghilterra sull’Arena O2 di Londra il 2 ottobre.
Bono, The Edge, Larry Mullen e Adam Clayton dunque saranno al Mediolanum Forum di Assago di Milano nelle seguenti date: 11, 12, 15 e 16 ottobre.
 

Come raggiungere il Mediolanum Forum di Assago di Milano

Il Mediolanum Forum, a soli 3 km da Milano, è facilmente raggiungibile in auto e si trova all’incrocio tra il tratto iniziale dell’A7 Milano-Genova e la Tangenziale Ovest di Milano, uscita Assago-Milanofiori. L’impianto è servito da una fermata dedicata dalla Linea 2 (verde) della Metropolitana, Assago – Milanofiori Forum, a sole 7 fermate da Cadorna.

Mediolanum Forum
v. G. Di Vittorio, 6
20090 Assago (MI)

Connla

Giovani leoni e grandi icone: una serata dal gusto irlandese in occasione dell’Irish Christmas Festival a Tricesimo (Udine). Questa sera, venerdì 8 dicembre alle 20.45 al Teatro Garzoni di Tricesimo si esibiranno i Connla, gli Alan Kelly Gang e il ballerino Liam Scanlon.
Gruppo dell’Irlanda del Nord, i Connla sono formati da Paul Starrett alla chitarra, Clara McCafferty voce e bodhran, Emer Mallon all’arpa celtica, Conor Mallon all’uillean pipes e Ciaran Carlin ai flauti.

Se non siete ancora convinti, vi convinceranno i giudizi di apprezzamento nei confronti di questo gruppo artistico: “New Group of the Year” recita il Chicago Irish American News 2016, “Best New Group” ai Live Ireland Music Awards 2016 e ancora “A band this young shouldn’t be this good” riporta il Songlines Magazine, “A New Musical Powerhouse is among us. It is Connla. Wow!”, scirve l’Irish Music Magazine.
 

Irish Christmas Festival

A seguire sarà la volta dell’irlandese Alan Kelly Gang alla fisarmonica accompagnato da Alasdair White al violino, Steph Geremia alla voce, flauti e sax,
Shane McGowan alla chitarra e bouzouki. Anche loro molto apprezzati dalla critica: “Alan Kelly is fast becoming a national treasure”, ha scritto l’Irish Music Magazine; “One of the best bands around” secondo TradConnect; “Absolutely fantastic” ha dichiarato Mike Harding – BBC Radio 2; “One of the best Irish bands playing today” ha scritto il New York Irish Arts.

Ospite della serata LIAM SCANLON, la grande stella di stepdance. “Se sei in un pub o su un palco, non basta saltellare su e giù; è un movimento che è una cultura; tu rappresenti la tua comunità, quelli che non ci sono più e quello che essi ti hanno trasmesso e che, a tua volta, devi trasmettere”.

L’ingresso è a pagamento: intero 20 euro, ridotti 17. 15 euro per i residenti a Tricesimo. Per maggiori informazioni chiamare il 3488138003.
 

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I concerti degli U2 a Roma

Cresce l’attesa per i concerti degli U2 allo Stadio Olimpico di Roma. Sabato 15 e domenica 16 luglio, andranno in scena le uniche tappe italiane del “The Joshua Tree tour“.
Le esibizioni celebrano i trent’anni dell’omonimo album della band. Due serate, inizialmente ne era prevista una, entrambe sold out.
Partito a maggio in Nord America, il tour è sbarcato in Europa e vedrà protagonisti oltre agli U2 anche l’ex chitarrista degli Oasis Noel Gallagher.
 

I concerti degli U2 a Roma: informazioni e curiosità da sapere

Si potrà entrare allo stadio a partire dalle 16:30. Gallagher farà da spalla e comincerà a suonare alle 19:30. La celebre band di Dublino dovrebbe iniziare intorno alle 21. Potrete sognare con le canzoni dell’album The Joshua Tree, 25 milioni di copie vendute. Tra i migliori brani ci saranno “Sunday Bloody Sunday“, che ripercorre il conflitto nordirlandese, “New Year’s Day” e “Pride”.
I detentori di biglietti “Gold Hot Ticket Package”, “Silver Hot Ticket” e “Vip Party Package”, potranno ritirare i biglietti dalle 16 alle 20 presso gli stand dell’Ostello della Gioventù di Viale delle Olimpiadi.
Preparatevi a una serie di controlli e al metal detector. Non sarà possibile introdurre borse o zaini, ammessi quelli a mo’ di borsetta, bombolette spray né creme di alcun genere. Vietati fuochi d’artificio, trombette da stadio, macchine fotografiche professionali, tablet, stick per fare selfie. Non si potranno introdurre nell’impianto romano bevande alcoliche e bottiglie di alcun tipo.

L’albero del deserto californiano

La sagoma nera dell’albero del deserto californiano anima il palco e si riflette fino ad arrivare sulla platea. Sul megaschermo vengono trasmessi gli splendidi video realizzati da Anton Corbijn, guru della fotografia di origini olandesi. Nelle immagini che vi troverete a seguire con lo sguardo, ci saranno le bellezze d’America a colori e in bianco e nero e le affascinanti autostrade che tagliano il deserto.
I concerti a Roma sono stati un successo. Leggi la Maratona rock all’Olimpico: gli U2 incantano Roma. Approfondisci la lettura con Gli U2 cantano con Eddie Vedder ‘Mothers of the disappeared’ e ancora Rihanna e U2 nel nuovo disco di Kendrick Lamar. Ascolta l’Omaggio degli U2 a Chris Cornell. Lo sapevi che recentemente la band ha compiuto 40 anni?
 

Attenzione ai biglietti falsi

Tornano i concerti della band e l’allarme della band irlandese per la vendita di biglietti falsi. Su internet infatti sta dilagando questo tipo di truffa, ai danni di numerosi fans. Fate attenzione, perché i biglietti per assistere allo spettacolo della band di Dublino, in programma a Torino, sono già sold out da tempo.
Dal Pala Alpitour di Corso Sebastopoli, dopo il prossimo 4 e 5 settembre 2015, arriva l’allarme sui biglietti falsi. Le tappe italiane degli U2 sono sold out, quindi fate molta attenzione alle truffe che propongono la vendita dei biglietti su internet. Se acquistate dei biglietti falsi, rischiate di restare fuori dall’Olimpico.
 

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Estate è alle porte, ecco alcuni festival da non perdere in Irlanda

Con l’estate ormai in arrivo, l’Isola di Smeraldo presenta una ricchissima stagione dedicata ai festival e alle danze. Si inizia domenica 18 giugno, presso North Bull Island, isola locata nella Baia dublinese, si svolgerà il Dublin Kite Festival che vedrà volare tra i più incredibili e colorati aquiloni mai visti. L’evento è alla portata di tutti, anche dei meno esperti che potranno cimentarsi con l’aiuto di professionisti presenti sul posto.

Alla scoperta dei festival estivi

Dal 15 al 18 giugno, nella cornice degli Iveagh Gardens, si svolgerà Taste of Dublin, il festival interamente dedicato alla celebrazione della cucina irlandese dove i migliori ristoranti prepareranno squisiti piatti con ingredienti a Km 0.
Tra il 20 e il 25 giugno, in diverse location della città, si svolgerà il Pipeworks Festival 2017: Mighty Fortress con concerti d’organo per celebrare e promuovere gli organisti e il patrimonio irlandese legato a questo strumento.
Sabato 29 luglio, per un intero weekend presso il Loughlinstown Leisure Centre di Dun Laoghaire si svolgerà l’avvincente Bar Monkey Festival 2017, evento interamente dedicato alle discipline urbane come il parkour e il breaking tra competizioni e dimostrazioni. Per chi è interessato a toccare con mano queste discipline, non mancheranno workshop dedicati a calisthenics, parkour, Brazilian Jiu-Jitsu and Capoeira.
Nel mese di luglio ritorna il Festival of Curiosity con un ricchissimo programma di attività artistiche, scientifiche, tecnologiche e culturali. Installazioni, eventi notturni, film e presentazioni animeranno varie location della città.

Scopri tutti i festival di Dublino.

Irish in Italy – Letteratura e politica irlandesi in Italia nella prima metà del Novecento

In occasione del centenario dell’«Easter Rising», l’insurrezione irlandese del 1916, la Biblioteca Nazionale Centrale di Roma ospita la mostra Irish in Italy. Letteratura e politica irlandesi nella prima metà del Novecento, in programma fino all’8 gennaio 2017, da lunedì al venerdì 10-19, sabato dalle ore 10 alle 13.30.

Ideata dallo studioso Antonio Bibbò dell’Università di Manchester e allestita da Elio Micco (Genova), con il generoso sostegno dell’Ambasciata d’Irlanda in Italia e della Marie Sklodowska-Curie – European Commission.

Dove? Biblioteca Nazionale Centrale di Roma, Viale del Castro Pretorio, 105 – 00185 Roma. Ingresso gratuito. Il percorso espositivo di Irish in Italy segue due linee principali: da una parte la storia dell’indipendenza irlandese e delle versioni che di questa sono state presentate in Italia nei primi decenni del Novecento; dall’altra la storia della produzione letteraria del Rinascimento celtico e della sua diffusione, prima nell’Italia liberale e poi in quella fascista.

 

Irish in Italy

In questo modo è possibile osservare come lo Stato Libero d’Irlanda si sia progressivamente imposto tra noi quale entità autonoma tanto da un punto di vista culturale quanto politico. Lungo la Galleria della biblioteca saranno esposti, tra gli altri, un inedito ritratto di James Joyce firmato da Silvano Scheiwiller, la lettera con la quale Yeats accetta di partecipare al Convegno Volta di Roma del 1934, le lettere in cui Anton Giulio Bragaglia escogita il contrabbando degli autori “oriundi” irlandesi in Italia durante la seconda guerra mondiale, il primo Dracula italiano, la lettera del ’47 in cui Montale ribatte all’editore Cederna che “neanche il Padreterno” potrebbe tradurre le poesie di Joyce e quella del ‘48 in cui Pavese confessa allo stesso editore che “tutto Joyce gli fa rabbia”.

 

I numerosi documenti d’epoca provengono dalle collezioni della Biblioteca Nazionale di Roma, in particolare il Fondo Falqui, del centro APICE di Milano, del Centro Studi del Teatro Stabile di Torino, del Museo Biblioteca dell’Attore di Genova, della Biblioteca comunale di Como, della Biblioteca Estense di Modena e della Biblioteca comunale Francesco Antolisei di San Severino Marche. Il percorso si conclude con la ricostruzione di un salottino italiano degli anni ’40, gentilmente fornito dal Museo Passatempo di Rossiglione (Genova), dove i visitatori potranno sedersi, leggere riproduzioni di una scelta dei documenti esposti e ascoltare letture di traduzioni d’epoca interpretate dall’attore Luca Iervolino.

Alla mostra Irish in Italy si legano idealmente due incontri: il 17 novembre sull’antologia edita da Guanda Tra una vita e l’altra (ed. inglese Lost Between) con le scrittrici Catherine Dunne, Federica Sgaggio, Gaja Cenciarelli e Francesca Melandri; il 22 novembre sulla letteratura irlandese in Italia con studiosi italiani e irlandesi presso l’Università Notre Dame di Rome.

 

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Dieci disegni originali di Leonardo da Vinci saranno in mostra, dal mese di maggio, presso la National Gallery of Ireland di Dublino.
Una piccola parte delle opere di Leonardo da Vinci, appartenenti alla Royal Collection della Regina Elisabetta II, saranno esposte per la prima volta fuori dal Regno Unito. L’appuntamento con il pittore fiorentino è alla National Gallery di Dublino, dal 4 maggio al 17 luglio.
L’esposizione curata dalla Royal Collection Trust mostrerà il grande talento dell’artista, dalla pittura e scultura alla progettazione, la zoologia e la botanica, così come il suo uso di penna e inchiostro, di gessetti rossi e neri, e acquarello. Si tratta della quinta mostra itinerante – iniziata nel 2002 – di disegni di Leonardo appartenenti alla Royal Collection, che vanta quasi 600 disegni dell’ingegnere.
 

I disegni del maestro

Attraverso il disegno, il pittore ha cercato di registrare e comprendere il mondo che lo circondava. Egli sosteneva che l’immagine trasmessa rivelasse conoscenza in modo più accurato e conciso di qualsiasi parola. Ciò nonostante, molti dei suoi disegni sono ampiamente annotati, tra cui il foglio di Studi per la fusione del monumento equestre a Francesco Sforza e la pagina su entrambi i lati da un notebook di studi anatomici. Leonardo era mancino, ma in tutta la sua vita riuscì a scrivere perfettamente in maniera speculare.
Le opere in mostra: Studi di arti di un bambino (1490), Studi per la fusione del monumento equestre a Francesco Sforza (1492-4), Una mappa di una diga sull’Arno est di Firenze (1504), Un nudo maschile (1504-5), Le espressioni di rabbia nei cavalli, leoni e di un uomo (1504-5), Un ramo di mora (1505-10), Recto: Il cuore rispetto ad un seme; Verso: I vasi del fegato, milza e reni (1508), Uno studio per la testa di Sant’Anna (1510-15), Studi di gatti, leoni e un drago (1513-18), Un diluvio (1517-18).
 

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