meta-galles

Halfpenny porta in vantaggio il Galles con due pizzati (6-0), l’Inghilterra risponde con Farrell (6-3). Il primo tempo del match si chiude con un altro piazzato sempre per i dragoni (9-3).

Nella ripresa il Galles prende il volo con un piazzato sempre di Halfpenny (12-3) seguito dalla spettacolare meta di Alex Cuthbert (17-3), poi non trasformata.

L’Inghilterra dovrebbe reagire ma i giochi sembrano oramai scritti e dopo il drop di Dan Biggar (20-3) segue la seconda meta di Alex Cuthbert (25-3) convertita da Biggar (27-3). Nello scadere ancora un piazzato di Biggar chiude il risultato (30-3) per il Galles che si aggiudica il Sei Nazioni 2013.

 

Il Galles vince edizione 2013

Man of the match, Justin Tipuric e con questa vittoria il Galles campione in carica, porta a casa anche il Trofeo del Sei Nazioni 2013.

 

Galles, la formazione in campo

15-Leigh Halfpenny, 14-Alex Cuthbert, 13-Jonathan Davies, 12-Jamie Roberts, 11-George North, 10-Dan Biggar, 9-Mike Phillips, 1-Gethin Jenkins (capitano), 2-Richard Hibbard, 3-Adam Jones, 4-Alun Wyn Jones, 5-Ian Evans, 6-Sam Warburton, 7-Justin Tipuric, 8- Toby Faletau.
In panchina: 16-Ken Owens, 17-Paul James, 18-Scott Andrews, 19-Andrew Coombs, 20-Aaron Shingler, 21-Lloyd Williams, 22-James Hook, 23-Scott Williams.

 

Inghilterra, la formazione in campo

15-Alex Goode, 14-Chris Ashton, 13-Manu Tuilagi, 12-Brad Barritt, 11-Mike Brown, 10-Owen Farrell, 9-Ben Youngs; 1-Joe Marler, 2-Tom Youngs, 3-Dan Cole, 4-Joe Launchbury, 5-Geoff Parling, 6-Tom Croft, 7-Chris Robshaw (capitano), 8-Tom Wood.
In panchina: 16-Dylan Hartley, 17-David Wilson, 18-Mako Vunipola, 19-Courtney Lawes, 20-James Haskell, 21-Danny Care, 22-Toby Flood, 23-Billy Twelvetrees.

 

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Sei Nazioni 2013. L’Italia batte l’Irlanda all’Olimpico di Roma 22-15

Una vittoria meritata e dedicata a Lo Cicero, così gli azzurri regalano forti emozioni ai tantissimi tifosi che hanno letteralmente invaso lo Stadio Olimpico di Roma.

L’ultimo match azzurro di Andrea Lo Cicero è stato più che entusiasmante, con una chiusura con i fiocchi, presenza n.103 in Nazionale, un record assoluto.

Le marcature sono affidate ai piedi di Jackson per l’Irlanda e di Luciano Orquera per l’Italia, mentre l’unica meta del match è stata messa a segno da Venditti.
 

 

La meta di Giovanbattista Venditti

 

L’addio di Lo Cicero

‘Il Barone’ che aveva annunciato sul web il suo ritiro.

 

15-Andrea Masi, 14-Giovanbattista Venditti, 13-Gonzalo Canale, 12-Gonzalo Garcia, 11-Luke McLean, 10-Luciano Orquera, 9-Edoardo Gori; 1-Andrea Lo Cicero, 2-Leonardo Ghiraldini, 3-Lorenzo Cittadini, 4-Quintin Geldenhuys, 5-Joshua Furno, 6-Alessandro Zanni, 7-Simone Favaro, 8-Sergio Parisse (capitano).
In panchina: 16-Davide Giazzon, 17-Michele Rizzo, 18-Alberto De Marchi, 19-Antonio Pavanello, 20-Francesco Minto, 21-Paul Derbyshire, 22-Tobias Botes, 23-Tommaso Benvenuti.

 
15-Rob Kearney, 14-Craig Gilroy, 13-Brian O’Driscoll, 12-Luke Marshall, 11-Keith Earls, 10-Paddy Jackson, 9-Conor Murray; 1-Cian Healy, 2-Rory Best, 3-Mike Ross, 4-Mike McCarthy, 5-Donnacha Ryan, 6-Peter O’Mahony, 7-Sean O’Brien, 8-Jamie Heaslip (capitano).
In panchina: 16-Sean Cronin, 17-David Kilcoyne, 18-Stephen Archer, 19-Devin Toner, 20-Iain Henderson, 21-Paul Marshall, 22-Ian Madigan, 23-Luke Fitzgerald.

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Dopo solo 3′ minuti di gioco a Twickenham l’Inghilterra passa in vantaggio su piazzato grazie al piede di Flood (3-0). Al 5′ un rimpallo sbagliato fa sognare la prima meta inglese ma per fortuna l’arbitro assegna una punizione a favore degli azzurri.

Al 15′ ancora il piede di Flood, consente agli inglesi di allungare (6-0), ma al 17′ arriva la risposta di Luciano Orquera che butta l’ovale in mezzo ai pali riducendo il distacco (6-3). Al 24′ un’azione strepitosa porta gli inglesi di nuovo vicino alla meta, ma gli italiani in gruppo difendono il pallone non permettendo di schiacciare una volta dentro la meta.

Al 30′ Edoardo Gori riceve un cartellino giallo per ostruzione, ma l’Italia riesce a gestire ed a contrastare la sistematica avanzata degli inglesi, non concedendo mete agli avversari. Due errori invece al 36′ e al 41′ permettono a Flood di piazzare l’ovale due volte in mezzo ai pali (12-3).

 

Inghilterra vs Italia 18-11

Nella ripresa è ancora Flood al 43′ a mettere dentro un piazzato (15-3), risponde al 47′ Luciano Orquera (15-6) che poi al 49′ è l’autore di un calcietto perfetto che permette a Luke McLean, di realizzare una meta strepitosa (15-11).
 

 
Sfortunatamente Orquera non trova i pali durante la trasformazione. Al 54′ ancora un altro errore di Orquera non permette agli azzurri di avanzare.
 

 
L’Inghilterra però non ci sta e trova un piazzato al 62′ sempre grazie al piede di Flood, gli azzurri reagiscono e costringono gli inglesi ad indietreggiare, arrivano più volte ad un passo dalla meta ma non riescono a ripetere l’impresa. Al 62′ è ancora Flood su piazzato (18-11) a garantire altri punti agli inglesi che vincono sulla carta ma in campo è l’Italia che mostra i muscoli e continua un assedio nei 22 inglesi che purtroppo non riesce a concretizzare. Al 75′ la seconda meta italiana sembra imminente ma non c’è sostegno da parte della squadra e gli inglesi hanno il tempo di ricompattarsi. Gli azzurri sprecano ancora una touche cercano fino alla fine di ribaltare il risultato ma non c’è più niente da fare. A Twickenham la performance azzurra sarà ricordata.

 

Highlight Inghilterra vs Italia

 

Il XV Inghilterra

15 Goode (Saracens), 14 Ashton (Saracens), Tuilagi (Leicester Tigers), 12 Barritt (Saracens) 11 Brown (Harlequins), 10 Flood (Tigers), 9 Care (Harlequins), 8 Wood (Northampton Saints), 7 Robshaw (Harlequins, cap.), 6 Haskell (London Wasps), 5 Parling (Tigers), 4 Launchbury (Wasps), 3 Cole (Tigers), 2 Youngs (Tigers), 1 Vunipola (Saracens).
A disposizione: 16 Hartley (Saints), 17 Wilson (Bath), 18 Marler (Harlequins), 19 Lawes (Saints), 20 Croft (Tigers), 21 Youngs (Tigers), 22 Burns (Gloucester), 23 Twelvetrees (Gloucester).

 

Il XV Italia

15 Andrea Masi (London Wasps, 75 caps); 14 Giovanbattista Venditti (Zebre Rugby, 12 caps); 13 Gonzalo Canale (La Rochelle, 80 caps); 12 Gonzalo Garcia (Zebre Rugby, 26 caps); 11 Luke McLean (Benetton Treviso, 44 caps); 10 Luciano Orquera (Zebre Rugby, 31 caps); 9 Edoardo Gori (Benetton Treviso, 22 caps); 8 Sergio Parisse (Stade Francais, 93 caps) – capitano; 7 Robert Barbieri (Benetton Treviso, 27 caps); 6 Alessandro Zanni (Benetton Treviso, 72 caps); 5 Joshua Furno (Narbonne, 6 caps); 4 Quintin Geldenhuys (Zebre Rugby, 36 caps); 3 Martin Castrogiovanni (Leicester Tigers, 94 caps); 2 Leonardo Ghiraldini (Benetton Treviso, 51 caps); 1 Alberto De Marchi (Benetton Treviso, 7 caps).
A disposizione: 16 Davide Giazzon (Zebre Rugby, 8 caps); 17 Andrea Lo Cicero (Racing-Metro Paris, 101 caps); 18 Lorenzo Cittadini (Benetton Treviso, 19 caps); 19 Antonio Pavanello (Benetton Treviso, 16 caps); 20 Francesco Minto (Benetton Treviso, 5 caps); 21 Simone Favaro (Benetton Treviso, 19 caps); 22 Tobias Botes (Benetton Treviso, 11 caps); 23 Tommaso Benvenuti (Benetton Treviso, 26 caps).

 

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Richard Hibbard

Scozia e Galles, si sono affrontate ad Edimburgo, dove i dragoni rossi, campioni in carica sono usciti vittoriosi in un match affascinante disputato con ‘dignità’ da entrambe le squadre fino all’ultimo minuto di gioco.

Il primo tempo tra Scozia e Galles si è chiuso con un vantaggio per i dragoni rossi che a fatica sono riusciti a portarsi in vantaggio di un solo punto sui padroni di casa che hanno lottato fino alla fine per difendere il risultato.

Il match è iniziato con il vantaggio del Galles con Halfpenny al 4′ (0-3), ma la risposta della Scozia è immediata con Laidlaw al 6′ (3-3), che trova ancora i pali al 12′ (6-3).

 

Scozia vs Galles 18-28

Il Galles che inizialmente non riesce a maturare il punteggio dopo i tre errori commessi da Halfpenny, al 14′, 17′ e al 20′, trova invece la meta al 22′ con Richard Hibbard (6-8), trasformata da Halfpenny (6-10). Al 27′ e al 38′ è ancora Laidlaw a trovare i pali con un piazzato (12-10), al quale risponde Halfpenny prima della chiusura (12-13).

Nella ripresa apre le danze Halfpenny al 46′ con un piazzato (12-16), ma la Scozia con Laidlaw replica immediatamente al 49′ (15-16). Ma al 56′ e al 57′ ancora due piazzati per i dragoni rossi permettono al Galles di allungare (15-22). Al 60′ accorcia Laidlaw (18-22), ma Halfpenny al 67′ e al 71′ riesce a ritrovare la concentrazione che aveva perso durante il primo tempo e consente di mettere al sicuro la squadra (15-28). Nello scadere la Scozia potrebbe approfittare del giallo di Paul James al 78′, ma è troppo tardi e gli scozzesi devono accontentarsi.

Sam Warburton, man of the match!

 

Richard Hibbard Try Scotland v Wales 09 March 2013

Scozia

Stuart Hogg; Sean Maitland, Sean Lamont, Matthew Scott, Tim Visser; Duncan Weir, Greig Laidlaw; Ryan Grant,  Ross Ford, Euan Murray; Richie Gray, Jim Hamilton; Rob Harley, Kelly Brown (c), John Beattie.
In panchina: Dougie Hall, Moray Low, Geoff Cross, Alastair Kellock, Ryan Wilson, Henry Pyrgos, Ruaridh Jackson, Max Evans.

Galles

Leigh Halfpenny; Alex Cuthbert, Jonathan Davies, Jamie Roberts, George North; Dan Biggar, Mike Phillips; Paul James, Richard Hibbard, Adam Jones; Alun-Wyn Jones, Ian Evans; Ryan Jones (c), Sam Warburton, Toby Faletau.
In panchina: Ken Owens, Scott Andrews, Craig Mitchell, Andrew Coombs, Justin Tipuric, Lloyd Williams, James Hook, Scott Williams.

 

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Twickenham

Jacques Brunel, ct della nazionale italiana di rugby, ha reso nota la formazione che domenica 10 marzo alle ore 15.00 locali (16.00 in Italia), scenderà in campo per affrontare l’Inghilterra a Twickenham, prima in classifica dell’edizione di quest’anno.

Mancano soltanto due giornate e questa è l’ultima sfida degli azzurri fuori casa, per poi tornare a disputare l’ultimo match contro l’Irlanda all’Olimpico di Roma, durante la vigilia di San Patrizio.

Brunel ha effettuato sei cambi rispetto alla sfida contro il Galles, con Canale spostato a secondo centro, poi dentro Gonzalo Garcia, Luciano Orquera all’apertura dal primo minuto di gioco e Edoardo Gori che continua a guidare la mischia. Rientra Parisse grazie alla riduzione della squalifica e dentro anche Zanni e Barbieri, primo esordio.

 

 

Il match verrà trasmesso in diretta alle 16 di domenica 10 marzo su Sky Sport 2 HD con la telecronaca di Antonio Raimondi e Vittorio Munari. Sabato 9 marzo invece, scenderanno in campo, Scozia-Galles (dalle 15.30) e Irlanda-Francia (dalle 18).

 

Il XV dell’Italia anti Inghilterra

15 Andrea Masi (London Wasps, 75 caps); 14 Giovanbattista Venditti (Zebre Rugby, 12 caps); 13 Gonzalo Canale (La Rochelle, 80 caps); 12 Gonzalo Garcia (Zebre Rugby, 26 caps); 11 Luke McLean (Benetton Treviso, 44 caps); 10 Luciano Orquera (Zebre Rugby, 31 caps); 9 Edoardo Gori (Benetton Treviso, 22 caps); 8 Sergio Parisse (Stade Francais, 93 caps) – capitano; 7 Robert Barbieri (Benetton Treviso, 27 caps); 6 Alessandro Zanni (Benetton Treviso, 72 caps); 5 Joshua Furno (Narbonne, 6 caps); 4 Quintin Geldenhuys (Zebre Rugby, 36 caps); 3 Martin Castrogiovanni (Leicester Tigers, 94 caps); 2 Leonardo Ghiraldini (Benetton Treviso, 51 caps); 1 Alberto De Marchi (Benetton Treviso, 7 caps).
A disposizione: 16 Davide Giazzon (Zebre Rugby, 8 caps); 17 Andrea Lo Cicero (Racing-Metro Paris, 101 caps); 18 Lorenzo Cittadini (Benetton Treviso, 19 caps); 19 Antonio Pavanello (Benetton Treviso, 16 caps); 20 Francesco Minto (Benetton Treviso, 5 caps); 21 Simone Favaro (Benetton Treviso, 19 caps); 22 Tobias Botes (Benetton Treviso, 11 caps); 23 Tommaso Benvenuti (Benetton Treviso, 26 caps).

 

La formazione dell’Inghilterra contro l’Italia:

15 Goode (Saracens), 14 Ashton (Saracens), Tuilagi (Leicester Tigers), 12 Barritt (Saracens) 11 Brown (Harlequins), 10 Flood (Tigers), 9 Care (Harlequins), 8 Wood (Northampton Saints), 7 Robshaw (Harlequins, cap.), 6 Haskell (London Wasps), 5 Parling (Tigers), 4 Launchbury (Wasps), 3 Cole (Tigers), 2 Youngs (Tigers), 1 Vunipola (Saracens).
A disposizione: 16 Hartley (Saints), 17 Wilson (Bath), 18 Marler (Harlequins), 19 Lawes (Saints), 20 Croft (Tigers), 21 Youngs (Tigers), 22 Burns (Gloucester), 23 Twelvetrees (Gloucester).

RBS 6 Nations: The team behind Twickenham Stadium

 

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inghilterra vs francia

A Twickenham gli inglesi sono passati in vantaggio con Farrell dopo due minuti dal fischio di inizio (3-0). Al 5′ è Parra a pareggiare i conti (3-3).

Le due squadre si studiano e fino al ventesimo non accade nulla poi al 27′ è ancora Farrell a trovare i pali su piazzato (6-3), ma al 29′ la Francia sblocca il risultato con una meta di Fofana (6-8), trasformata da Parra (6-10).

L’Inghilterra attenta, cerca di recuperare lo svantaggio e ci riesce prima del fischio dell’arbitro con un altro piazzato messo a segno da Farrell al 34′ (9-10). La prima fase di gioco si chiude con l’errore di Parra che non riesce a trovare i pali.
 

 

Nella ripresa è ancora Parra a sbagliare al 42′ e il suo avversario Farrell trova invece i pali al 47′ (12-10). Poi arriva la meta di Tuilagi (17-10) che consente agli inglesi di aggiudicarsi il match, ma Farrell sbaglia la trasformazione. Al 56′ è invece Michalak che calcia al posto di Farrell e trova i pali al 59′ (17-13). Farrell ci prova di nuovo più tardi, ma sbaglia ancora e così gli inglesi si affidano a Flood che al 72′ converte un piazzato (20-13) ripetendosi anche al 76′ grazie ad un fallo commesso dai francesi (23-13).
 

Manu Tuilagi Try England V France 23 Feb 2013

 

Il XV inglese

Goode; Ashton, Tuilagi, Barritt, Brown; Farrell, B Youngs, Marler, Hartley, Cole, Launchbury, Parling, Lawes, Robshaw, Wood.
In panchina: T Youngs, Wilson, Vunipola, Haskell, Waldrom, Care, Flood, Twelvetrees.
 

Il XV francese

Huget; Clerc, Bastareaud, Fofana, Fall; Trinh-Duc, Parra; Domingo, Kayser, Mas, Samson, Maestri, Nyanga, Dusautoir, Picamoles.
In panchina: Szarzewski, Debaty, Ducalcon, Suta, Machenaud, Michalak, Fritz.

 

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Sei Nazioni 2013, Italia vs Galles

All’Olimpico di Roma, sotto la pioggia si è disputato il match Italia vs Galles. Al 7′ minuto di gioco Halfpenny (0-3) porta in vantaggio i dragoni rossi grazie ad un calcio piazzato, la riposta italiana non si fa attendere e al 10′ è Burton a riportare gli azzurri sul pareggio (3-3).

Al 15′ e al 19′ è sempre Halfpenny con due piazzati a portare i dragoni in vantaggio (3-9). Al 29′ è di nuovo Burton a guadagnare altri tre punti (6-9) e al 35′ il Galles spreca l’occasione di allungare con Halfpenny che non riesce a centrare i pali.

Si chiude in vantaggio per i rossi la prima fase di gioco.
 

 

Nella ripresa al 44′ è Jonathan Davies a trovare la meta che sblocca il match per il Galles (6-14), trasforma poi Halfpenny (6-16). Cinque minuti dopo al 49′ è ancora Burton con i piedi ad accorciare le distanze (9-16), ma la risposta di Halfpenny non si fa attendere e al 52′ sempre su piazzato (9-19). Per gli azzurri non ci sono speranze, perché al 61′ il Galles trova ancora una meta con Cuthbert (9-24), trasformata poi da Halfpenny (9-26). La partita si fa in salita per gli azzurri che cercano di difendersi dagli attacchi ripetuti dei gallesi ma non c’è più niente da fare.
 

Highlight Italia-Galles Sei Nazioni 2013

 

Il XV Italia

15-Andrea Masi; 14-Giovanbattista Venditti, 13-Tommaso Benvenuti, 12-Gonzalo Canale, 11-Luke McLean; 10-Kristopher Burton, 9-Edoardo Gori; 1-Andrea Lo Cicero, 2-Leonardo Ghiraldini (capt), 3-Martin Castrogiovanni, 4-Antonio Pavanello, 5-Francesco Minto, 6-Alessandro Zanni, 7-Simone Favaro, 8-Ratu Manoa Vosawai.
In panchina: 16-Davide Giazzon, 17-Alberto De Marchi, 18-Lorenzo Cittadini,19- Quintin Geldenhuys, 20-Paul Derbyshire, 21-Tobias Botes, 22-Luciano Orquera, 23-Gonzalo Garcia.
 

Formazione Galles

15-Leigh Halfpenny; 14-Alex Cuthbert, 13-Jonathan Davies, 12-Jamie Roberts, 11-George North; 10-Dan Biggar, 9-Mike Phillips; 1-Gethin Jenkins, 2-Richard Hibbard, 3-Adam Jones, 4-Andrew Coombs, 5-Ian Evans, 6-Ryan Jones (captain), 7-Justin Tipuric, 8-Toby Faletau.
In panchina: 16-Ken Owens, 17-Paul James, 18-Craig Mitchell, 19-Alun Wyn Jones, 20-Sam Warburton, 21-Lloyd Williams, 22-James Hook, 23-Scott Williams.

 

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Sei Nazioni

Domani all’Olimpico l’Italia affronterà il Galles nella terza giornata del Sei Nazioni 2013 che vede in testa l’Inghilterra. Gli azzurri saranno i primi a scendere in campo sabato 23 febbraio alle ore 15.30.

L’Italia dopo la celebre vittoria contro la Francia all’Olimpico di Roma (23-18), è stata sconfitta in casa dalla Scozia (34-10), nella seconda giornata del torneo ed ora il prossimo match che si prospetta davvero impegnativo, vedrà gli azzurri affrontare i campioni in carica del torneo.

Come sempre i bookie danno come sfavorita l’Italia quotata a 3.55, contro l’1.28 dei dragoni rossi, mentre il pareggio si attesta a 21. Il capitano Sergio Parisse, dopo la squalifica sarà rimpiazzato da Manoa Vosawai, che gioca nel Treviso così come Robert Barbieri, poi le altre novità sono Kristopher Burton come mediano d’apertura ed Edoardo “Ugo” Gori come mediano di mischia e Antonio Pavanello.
 

 

“L’Olimpico è casa nostra, il nostro stadio. Scenderemo in campo per la nostra maglia, per il nostro Paese: lo facciamo sempre, e vogliamo che sia chiaro che venire ad espugnare l’Olimpico non sia facile per nessuno”, ha voluto ricordare Martin Castrogiovanni, attuale capitano.

 

Questa la formazione dell’Italia:

15 Andrea MASI (London Wasps, 74 caps)
14 Giovanbattista VENDITTI (Zebre Rugby, 11 caps)
13 Tommaso BENVENUTI (Benetton Treviso, 25 caps)
12 Gonzalo CANALE (La Rochelle, 79 caps)
11 Luke MCLEAN (Benetton Treviso, 43 caps)
10 Kristopher BURTON (Benetton Treviso, 20 caps)
9 Edoardo GORI (Benetton Treviso, 21 caps)
8 Manoa VOSAWAI (Benetton Treviso, 10 caps)
7 Simone FAVARO (Benetton Treviso, 18 caps)
6 Alessandro ZANNI (Benetton Treviso, 71 caps)
5 Francesco MINTO (Benetton Treviso, 4 caps)
4 Antonio PAVANELLO (Benetton Treviso, 15 caps)
3 Martin CASTROGIOVANNI (Leicester Tigers, 93 caps) – capitano
2 Leonardo GHIRALDINI (Benetton Treviso, 50 caps)
1 Andrea LO CICERO (Racing-Metro Paris, 100 caps)
 

a disposizione

16 Davide GIAZZON (Zebre Rugby, 7 caps)
17 Alberto DE MARCHI (Benetton Treviso, 6 caps)
18 Lorenzo CITTADINI (Benetton Treviso, 18 caps)
19 Quintin GELDENHUYS (Zebre Rugby, 35 caps)
20 Paul Edward DERBYSHIRE (Benetton Treviso, 18 caps)
21 Tobias BOTES (Benetton Treviso, 10 caps)
22 Luciano ORQUERA (Zebre Rugby, 31 caps)
23 Gonzalo GARCIA (Zebre Rugby, 25 caps)

 

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6 Nazioni 2013. Irlanda vs Inghilterra

All’Aviva Stadium di Dublino si sono affrontate due squadre forti, entrambe con la voglia di vincere il Torneo Sei Nazioni 2013.

Il primo tempo è stato intenso, veloce ed entusiasmante, l’Irlanda ha cercato disperatamente di andare a segno ma senza riuscirci, l’Inghilterra invece ha saputo pressare nei momenti giusti ottenendo tre calci piazzati, fortunatamente Owen Farrell ne ha centrati due al 3′ e al 28′ minuto di gioco e uno sbagliato in fase di chiusura del primo tempo al 40′.

La prima fase dunque, si è chiusa con un punteggio di (0-6) a favore dell’Inghilterra e non sono mancati momenti di tensione tra i giocatori, terminati sempre con una ‘tirata d’orecchie’ da parte dell’arbitro.

 

Irlanda vs Inghilterra 6-12

Nella ripresa al 45′ è Ronan O’Gara a trovare i pali (3-6), accorciando le distanze. Ma l’Irlanda attacca e al 50′ si rende pericolosa dopo un recupero di Rory Best, il match è frizzante e i verdi si riportano in parità al 58′ un’altra punizione che Ronan O’Gara non sbaglia (6-6). L’Inghilterra nonostante lo svantaggio numerico, per il giallo inflitto a James Haskell, trova e mette dentro due calci piazzati (63′ e 65′) sempre grazie al piede di Owen Farrell, che consentono agli inglesi di tirare il fiato (6-12). Al 70′ l’Irlanda ha la possibilità di trovare 3 punti ma Ronan O’Gara sbaglia il calcio, allo stesso modo al 74′ è Owen Farrell a sbagliare. Ma l’Irlanda è stanca e con pochi minuti non riesce a trovare lo spunto giusto per andare in meta e ribaltare il risultato. Il match si chiude dunque con la vittoria dell’Inghilterra che espugna Dublino.

Il capitano Chris Robshaw, nominato man of the match.

Irlanda
Rob Kearney; Craig Gilroy, Brian O’Driscoll, Gordon D’Arcy, Simon Zebo; Jonathan Sexton, Conor Murray; Jamie Heaslip (capitano), Sean O’Brien, Peter O’Mahony; Donnacha Ryan, Mike McCarthy; Mike Ross, Rory Best, Cian Healy
In panchina: Sean Cronin, David Kilcoyne, Declan Fitzpatrick, Donncha O’Callaghan, Chris Henry, Eoin Reddan, Ronan O’Gara, Keith Earl

Inghilterra
Alex Goode; Chris Ashton, Brad Barritt, Billy Twelvetrees, Mike Brown; Owen Farrell, Ben Youngs; Tom Wood, Chris Robshaw (capitano), James Haskell; Geoff Parling, Joe Launchbury; Dan Cole, Tom Youngs, Joe Marler.
In panchina: Dylan Hartley, David Wilson, Mako Vunipola, Courtney Lawes, Thomas Waldrom, Danny Care, Toby Flood, Manu Tuilagi

James Haskell Yellow Card and Ronan O’Gara Penalty Ireland v England

Tempers Flare Ireland v England 10 Feb 2013

Ronan O’Gara Penalty Miss Ireland v England 10 Feb 2013

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6 Nazioni 2013. Francia vs Galles

Un match combattuto ed equilibrato, tanto che le due squadre arrivano appaiate fino alla fine del primo tempo, con un risultato di 3-3, grazie ai piazzati di Frederic Michalak al 15′ e Leigh Halfpenny al 18esimo minuto di gioco. Nella ripresa, al 42′ è Halfpenny a portare in vantaggio il Galles centrando i pali (3-6), ma la Francia risponde al 52′ sempre con Frederic Michalak (6-6).

Le squadre si sfidano in campo, il match è molto vivace ma il pareggio sembra accontentare tutti, soprattutto la Francia, che porta ancora i segni della sconfitta inflitta a Roma  dall’Italia.

Ma al 70esimo, accade qualcosa di incredibile, si apre la strada per una meta straordinaria  messa a segno da North che schiaccia l’ovale a limite (11-6), Halfpenny trasforma (13-6). Il match si sblocca e la vittoria dei dragoni rossi è assicurata, rientrando in corsa al Sei Nazioni 2013.
 

 

Francia vs Galles 6-16

Ancora un piazzato per il Galles viene messo dentro sempre dallo stesso Halfpenny qualche minuto dopo al 73′ di gioco (16-6), la Francia insiste cerca la meta ma per i galletti non c’è nulla da fare. Un’altra giornata nera per i transalpini costretti a restare ancora a zero punti in classifica.

 
Francia
15-Huget, 14-Fofana, 13-Bastareaud, 12-Mermoz, 11-Fall, 10-Michalak, 9-Machenaud; 1-Forestier, 2-Szarzewski, 3-Mas, 4-Suta, 5-Maestri, 6-Ouedraogo, 7-Dusautoir, 8-Picamoles.
In panchina: 16-Kayser, 17-Debaty, 18-Ducalon, 19-Taofifenua, 20-Chouly, 21-Parra, 22-Trinh-Duc, 23-Fritz.

 
Galles (WALES)
15-Halfpenny, 14-Cuthbert, 13-Davies, 12-Roberts, 11-North, 10-Biggar, 9-Phillips; 1-Jenkins, 2-Hibbard, 3-A Jones, 4-Coombs, 5-I Evans, 6-R Jones (captain), 7-Tipuric, 8-Faletau.
In panchina: 16-K Owens, 17-P James, 18-Mitchell, 19-Reed, 20-Shingler, 21-L Williams, 22-Hook, 23-S Williams.
 

Fall Try France V Wales 09 Feb 2013

 
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